Come sfruttare il tempo libero mentre si cerca lavoro
La disoccupazione è una piaga che affligge l’Italia da anni e i numeri non sono confortanti, nonostante un piccolo incremento – secondo i dati ISTAT – rispetto ai mesi precedenti (appena lo 0.1%). A fronte di un tasso di occupazione del 58%, appare evidente che i problemi – soprattutto nei giovani – nel trovare un lavoro sono tutt’altro che trascurabili. Ecco perché, in attesa di intraprendere la propria strada, è importante non procrastinare e non demoralizzarsi di fronte alle porte sbattute in faccia e alle candidature ignorate. In un mercato sempre più competitivo, d’altronde, limitarsi – per mesi e mesi – a cercare lavoro è un impiego che non basta più.
La cosa più importante da fare è completare, integrare e impreziosire il proprio percorso di studi e, più in generale, il proprio bagaglio culturale. Che sia un corso online o un corso gratuito come i tanti che proponiamo in sede, fatelo senza ripensamenti. Sono nozioni ed esperienze che vi torneranno utili in un futuro – si spera – non troppo lontano. Discorso a parte meritano le lingue straniere e le nuove tecnologie: assodato che nel mondo del lavoro odierno, per essere veramente all’altezza, bisognerebbe conoscere almeno una lingua straniera oltre l’inglese, il consiglio è quello di cimentarsi, anche se si sottovalutano le proprie capacità non ritenendosi idonei.
E questo discorso vale soprattutto per le lingue, dove non esiste il pericolo dell’obsolescenza: imparare una lingua nuova è utile ora e, presumibilmente, sarà utilissimo negli anni a seguire, quindi impararla può essere un investimento che si rivelerà vincente sul lungo termine. Senza contare che la conoscenza di una lingua apre nuovi spiragli lavorativi all’estero, anche solo per una semplice esperienza di pochi mesi prima di ritornare in Italia. Inoltre, poiché ormai in quasi tutte le mansioni si utilizza il computer, conoscere – almeno in maniera elementare – i meccanismi alla base di un sito web (anche nozioni elementari, come sapere cosa sono i CMS e come funziona l’indicizzazione di Google) può fare la differenza in sede di colloquio. Il recruiter tenderà quasi sempre a preferire la persona che possiede una nozione base, piuttosto che un candidato che parte da zero… anche dieci minuti di formazione risparmiati sono oro, in ottica aziendale. Quindi, in conclusione, questo è il modo migliore per impiegare il tempo nell’attesa che qualcosa si sblocchi. Imparare cose nuove può solo fare bene e contribuirà a darvi una marcia in più nella vostra ricerca e nella vostra futura occupazione.