INFORMAZIONI
TOTALE ORE: 2
SEMPRE ATTIVO E DISPONIBILE 7/24
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO: VIDEO CORSO ONLINE

OBIETTIVI FORMATIVI

Questo progetto ha l’obiettivo di accompagnare ed incentivare le imprese a ridurre il divario di genere a favore della crescita professionale delle donne. Il fine è quello di diffondere gli elementi costitutivi del sistema di gestione della parità di genere e acquisire gli strumenti necessari per mantenere questo livello nel tempo.

DESTINATARI DELL’ATTIVITA’ FORMATIVA:

Responsabili delle Risorse Umane e altre parti interessate alla parità di genere; professionisti, consulenti e titolari di azienda.

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO:

Secondo l’ultimo rapporto sulla parità di genere del World Economic Forum nessun Paese al mondo ha ancora colmato i divari di genere. Partendo dal presupposto di una effettiva discriminazione delle donne sul lavoro, la Uni/pdr 125:2022 definisce le linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere. Prevede infatti la strutturazione e adozione di un insieme di indicatori prestazionali (KPI) inerenti le politiche di parità di genere nelle organizzazioni con l’obiettivo di colmare i gap esistenti, nonché produrre un cambiamento sostenibile e durevole nel tempo. Il progetto pone l’attenzione anche sulle dinamiche che portano alla discriminazione, al fine di palesare comportamenti inconsapevoli e mettere in atto azioni e politiche che vadano verso l’equità. Resta centrale il tema del miglioramento continuo, attraverso audit e monitoraggi periodici, che uniti ad un sistema di welfare mirato possano intercettare politiche di sostegno alla parità di genere e ridurre il gender gap. I vantaggi aziendali sono espressi in termini non solo fiscali, ma anche di aumento della retention e del coinvolgimento dei dipendenti.

OBIETTIVI FORMATIVI:

Questo progetto ha l’obiettivo di accompagnare ed incentivare le imprese a ridurre il divario di genere a favore della crescita professionale delle donne. Il fine è quello di diffondere gli elementi costitutivi del sistema di gestione della parità di genere e acquisire gli strumenti necessari per mantenere questo livello nel tempo.

COMPETENZE DI BASE ACQUISITE AL TERMINE DEL PERCORSO FORMATIVO:

Al termine del percorso formativo l’utente conoscerà i punti fondamentali del Sistema di Gestione della Parità di Genere secondo la prassi UNI PDR 125:2022. Apprenderà anche competenze trasversali quali consapevolezza degli unconscious bias e delle principali dinamiche sociali alla base delle discriminazioni.

COMPETENZE PROFESSIONALI ACQUISITE AL TERMINE DEL PERCORSO FORMATIVO:

Conoscenza delle 6 aree strategiche e dei kpi che descrivono il livello di maturità aziendale sul tema della parità di genere. Conoscenza del sistema di gestione delle politiche di parità e il piano strategico, fondamentale per il monitoraggio nel tempo. L’aver approfondito ogni singolo punto della Prassi permetterà una preliminare auto-analisi dello stato attuale dell’azienda, con la possibilità individuare le aree critiche e possibili azioni di intervento.

PROGRAMMA DETTAGLIATO E DURATA DI CIASCUNA SESSIONE:

Modulo 1: Durata 30 minuti – Dott. Agnese Pagliarulo

• IL GENDER GAP
• GLI STEREOTIPI DI GENERE
• LA RUOTA DEI PRIVILEGI

Modulo 2: Durata 30 minuti – Dott. Agnese Pagliarulo

•       I NUMERI DEL GENDER GAP
•       GLI OBIETTIVI DELLA UNI/PDR 125:2022
•       AREE DI VALUTAZIONE 1 – 2

Modulo 3: Durata 20 minuti – Dott. Agnese Pagliarulo

•       AREE DI VALUTAZIONE 3 – 4 – 5 – 6
•       POLITICHE DI PARITA’ DI GENERE

Modulo 4: Durata 30 minuti – Dott. Agnese Pagliarulo

•       IL PIANO STRATEGICO
•       NUOVI MODELLI DI LEADERSHIP
•       MODULO DI RIEPILOGO

VALUTAZIONE/VERIFICA APPRENDIMENTO DEI PARTECIPANTI:

Non sono previste valutazioni di apprendimento

DOCENTI/RELATORI/MODERATORI:

Dott. PAGLIARULO AGNESE

La Dottoressa Pagliarulo Agnese ha avuto esperienza nella formazione come docente per le materie di Comunicazione e Gestione dei Conflitti nei corsi rivolti ai mediatori, nei corsi di apprendistato, comunicazione e Qualità aziendale. Si è occupata di selezione del personale con un focus sulla legge 68/99. Nel 2023 ha intrapreso la libera professione dedicandosi ai Servizi al Lavoro come case manager (orientamento professionale) e consulente di carriera e consulenza sulle tematiche di genere nelle organizzazioni. Si rivolge alle aziende per sensibilizzare alla certificazione sulla parità di genere e ai singoli lavoratori, soprattutto le donne al rientro dalla maternità.